Cresc'tajat al ragù di salsiccia e fagioli

Ricetta tipica marchigiana, nello specifico della zona di Pesaro e Urbino, le cresc'tajat (da crescia tagliata), è un piatto povero della tradizione contadina.

Un tempo veniva fatto con la polenta avanzata, farina di frumento e acqua tiepida, stesa con il mattarello formando un disco tondo (crescia) e tagliata a quadrotti irregolari.

Nel tempo la ricetta è stata rivisitata e non si utilizza più la polenta avanzata ma si fa un impasto con farina di mais e farina di grano.

Dosi per 4 persone

Ricetta

250 g  farina di mais     Bramata del Molino Perteghella

250 g  farina 00            Calibrata del Molino Perteghella

280 g  acqua calda        (regolatevi con l'assorbimento delle farine che userete)

   1     pizzico di sale

Procedimento per la pasta

Su un piano di lavoro, disponete le farine a fontana e versateci l'acqua calda, iniziate ad impastare fino a formare un panetto liscio ed omogeneo.

Mettetelo a riposare per una mezz'ora.

Con l'aiuto del mattarello stendete la pasta e formate una sfoglia dello spessore di circa 2 mm che poi taglierete a quadrotti

Ragù

400 g  salsiccia 

800 g pomodori pelati o passata
400 g fagioli cannellini
q.b    vino bianco per sfumare

q.b.    sedano

q.b.    carota 

q.b.    cipolla

q.b.    sale

Procedimento per il sugo

Fate un soffritto con carota,sedano e cipolla e fate rosolare la salsiccia, quando sarà ben soffritta sfumatela con del vino bianco.
Aggiungete i fagioli cannellini precedentemente lessati, fateli insaporire e versate i pomodori pelati (o passata di pomodoro) aggiustate di sale e fate andare fino a quando il sugo si addenserà.
Dovrà risultare denso e corposo.




Cottura

Le cresc'tajat devono essere cotte in abbondante acqua salata in ebollizione per pochi minuti.
scolare e condirle con il ragù, servirle calde.

“Con questa pietanza partecipo al Contest Perteghella indetto dal gruppo FB Pane e Tuli … pani https://www.facebook.com/groups/349374371920870/ , sponsorizzato dal mulino Perteghella http://www.perteghella.it/, in collaborazione con l’Albero delle Spezie http://www.lalberodellespezie.com/”.