Era da tantissimo tempo che volevo provare a fare il pane in cassetta, e avendo finalmente comprato lo stampo adatto mi sono decisa a farlo!
Il pane in cassetta è l'ideale per preparare toast, tramezzini, è un pane veloce, di semplice realizzazione e va cotto nel tipico stampo rettangolare con il coperchio.
Il suo gusto neutro lo rende adatto sia per un uso salato che dolce.
Per chi ha intolleranza al lattosio, può dare un occhiata qui
Ho seguito la ricetta del Maestro Giorilli che secondo me non è eccessivamente burrosa ed ha una buona conservabilità.
Ingredienti per uno stampo da 30x10x10
Ricetta
660 g farina W260-280
330 g latte
15 g lievito di birra fresco
65 g burro
20 g zucchero
12 g sale
Procedimento
Versate nella ciotola dell'impastatrice il latte, il lievito di birra, la farina e iniziate ad impastare.
Quando la pasta comincerà a formarsi aggiungete lo zucchero, il sale e gradualmente il burro.
lavorate fino a quando l'impasto risulterà liscio ed omogeneo.
Fate riposare la massa per 10-15 minuti e procedete con la formatura.
Formate un filoncino lungo più del doppio della lunghezza dello stampo, piegatelo in due e arrotolatelo su se stesso.
L'arrotolamento serve a dare più struttura all'impasto e a non farlo collassare al centro.
Riponetelo nello stampo ben imburrato, avendo cura di comprimerlo bene per riempire gli angoli, coprite con la pellicola e mettete a lievitare a 24-26°.
Dovrà lievitare fin quasi al bordo dello stampo, quindi chiudete con il suo coperchio.
Versate nella ciotola dell'impastatrice il latte, il lievito di birra, la farina e iniziate ad impastare.
Quando la pasta comincerà a formarsi aggiungete lo zucchero, il sale e gradualmente il burro.
lavorate fino a quando l'impasto risulterà liscio ed omogeneo.
Fate riposare la massa per 10-15 minuti e procedete con la formatura.
Formate un filoncino lungo più del doppio della lunghezza dello stampo, piegatelo in due e arrotolatelo su se stesso.
L'arrotolamento serve a dare più struttura all'impasto e a non farlo collassare al centro.
Riponetelo nello stampo ben imburrato, avendo cura di comprimerlo bene per riempire gli angoli, coprite con la pellicola e mettete a lievitare a 24-26°.
Dovrà lievitare fin quasi al bordo dello stampo, quindi chiudete con il suo coperchio.
Nel caso in cui siate sprovvisti dello stampo apposito, potete dare un occhiata qui
Cottura
Preriscaldate il forno a 180° e infornate per 45-50 minuti, (con i tempi regolatevi con i vostri forni) sfornate, togliete il coperchio, estraete il pane dallo stampo e fatelo raffreddare su una griglia.
Prima di tagliarlo aspettate 4-6 ore e poi gustatelo!
Per realizzare fette perfette e dello stesso spessore guardate qui
Con questa ricetta partecipo a Panissimo#38, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra, e Barbara, Bread & Companatico,
questo mese ospitata nel blog Un Condominio in cucina
Non sai da quanto tempo vorrei fare l'acquisto di quello stampo! La ricetta è davvero perfetta e la tecnica della piega la prendo subito in prestito x il prossimo panbauletto ^_^
RispondiEliminaGrazie Ale e felice martedì grasso <3
Grazie Consuelo, provaci è davvero molto utile la tecnica della piega.
EliminaCiao e buon martedi grasso anche a te!
Ottima la tecnica della piega. Hai usato una farina bianca di forza, che cosa pensi possa succedere ad usare una farina integrale?
RispondiEliminaGrazie Rudi, ho fatto alcune prove con una farina tipo 2 W300 con ottimi risultati ma ovviamente è sempre una farina medio-forte.
EliminaPotresti provare a miscelare una farina 280 con 20-30% di farina integrale e vedere come reagisce.
Comunque mi hai dato una buona idea, ci proverò!
A presto!
Carissima Ale, innanzitutto grazie per aver portato questa meraviglia di pane in condominio per la raccolta di Panissimo di questo mese! :-))))
RispondiEliminaOramai sono abituata a sgranare gli occhi davanti ai tuoi lievitati e, ancora una volta, di fronte a questo pane non posso che dire: è la perfezione!
Quel meraviglioso stampo a cassetta con tanto di coperchio lo stavo acquistando la scorsa settimana, e poi ci ho ripensato per non avere la tentazione di panificarepanificarepanificare, ma certo che vedendo questo tuo capolavoro, quasi quasi torno nel mio negozio di caccavello preferite e me lo compro... :-)))))))))
Grazie Ale! È sempre un piacere immenso leggerti!
Buona giornata! :-*
Ciao Maria Teresa!
RispondiEliminaGrazie sei carina e gentile come sempre.
Vai di corsa al tuo negozio di caccavelle e compra lo stampo, devi provare a farlo!!!!
Grazie a te tesoro, un abbraccio grande grande.
Smackkkkkkkkk buona serata!
Ale, ma dai che figata sta formatura... io mai avrei pensato di farla così!
RispondiEliminaUn bacio grande e complimentissimi come sempre maga maghella! :-*
Ciaooooooo Anastasia!!!!!
EliminaSi è una buona tecnica per dare struttura all'impasto e a non farlo collassare al centro.
Grazie sei dolcissima!
Un abbraccio grande grande, smackkkkkkk :-*
maremma che bono!!!!!
RispondiEliminagrazie Ale!
Grazie a te cara Sandra!!!!!!!
EliminaUn bacione e un grandissimo abbraccio!!!!!
Buono un classico!!!
RispondiEliminaSi vero delizia divina!!!
EliminaGrazie, a presto!!!!!
Ciao Ale volevo chiederti se volese usare la farina integrale il procedimento e lo stesso o devo devo aggiungere piu acqua e fare anche l'autolisi. Grazie per la tua disponibilita. BRAVISSIMA Lissy
RispondiEliminaCiao Lissy, grazieeeeee!!!!!!!
EliminaSe vuoi fare il 50% di farina bianca e 50% di integrale cambia solo l'idratazione, dovrai mettere il 55% di latte al posto di 50%, il resto rimane invariato.
Bacioni Alessandra
Grazie mille, sei un tesoro, domani ti aggiorno con il mio lavoro.😘
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